Tra gli arrestati di oggi, con l’accusa di essere fiancheggiatori di Matteo Messina Denaro, c’è il tecnico radiologo Cosimo Leone. A lui viene contestato di aver garantito al boss latitante, a novembre del 2020, di fare in sicurezza una Tac al torace e all’addome, di avergli consegnato un cellulare riservato durante il ricovero all’ospedale di Mazara del Vallo e di avergli fatto recapitare dopo le dimissioni il cd della tac da mostrare agli specialisti che lo avevano in cura.

Il servizio di Cristina Arcuri.